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Trova risposte alle domande più frequenti
Il costo del servizio di fornitura di energia elettrica o gas è formato da quattro
componenti principali e che compongono l’importo della bolletta:
Molti degli importi si pagano in relazione al consumo, ossia in Euro/kWh per l’energia elettrica e in Euro/Smc per il gas.
Per ulteriori informazioni su tutte le componenti della Bolletta 2.0, visita il sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente)
- Spesa per la materia energia (scomponibile a sua volta da quota fissa e quota energia);
- Spesa per il trasporto e la gestione del contatore;
- Spesa per oneri di sistema;
- Imposte come IVA, Accise e canone RAI
Molti degli importi si pagano in relazione al consumo, ossia in Euro/kWh per l’energia elettrica e in Euro/Smc per il gas.
Per ulteriori informazioni su tutte le componenti della Bolletta 2.0, visita il sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente)
Per sempre! Il prezzo della materia prima (Prezzo Energia) che andrai a pagare è
sempre pari
a quello all’ingrosso che paghiamo noi.
Il prezzo all’ingrosso è variabile nei mesi. Per quanto riguarda l'energia elettrica esso è pari al PUN (Prezzo Unico Nazionale dell'Energia), maggiorato di un piccolo spread di compravendita*** (0.015 € / kWh). Il PUN è il prezzo di mercato di riferimento dell’energia elettrica rilevato sulla borsa italiana. Il valore dell’indice PUN è pubblicato dal Gestore dei Mercati Energetici sul sito www.mercatoelettrico.org.
Per quanto riguarda la fornitura di gas esso si basa sull'indice PSV (Punto di Scambio Virtuale), maggiorato di un piccolo spread di compravendita** (0.12 € / smc). Il PSV è un hub virtuale dove soggetti abilitati possono scambiare e cedere gas. Il PSV determina il costo di acquisto del gas per i fornitori. Dal 1° ottobre 2022, l'indice PSV rappresenta anche il prezzo della componente materia prima gas applicato ai clienti con contratti regolati.
A questo aggiungiamo una quota fissa di servizio (PCV per l'energia elettrica e QVD per il gas) pari a 18,50 € al mese per ciascun contratto di fornitura. Le componenti PCV e QVD sono incluse in bolletta per coprire i costi fissi sostenuti dal fornitore per le attività di gestione commerciale dei clienti.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente)
Il prezzo all’ingrosso è variabile nei mesi. Per quanto riguarda l'energia elettrica esso è pari al PUN (Prezzo Unico Nazionale dell'Energia), maggiorato di un piccolo spread di compravendita*** (0.015 € / kWh). Il PUN è il prezzo di mercato di riferimento dell’energia elettrica rilevato sulla borsa italiana. Il valore dell’indice PUN è pubblicato dal Gestore dei Mercati Energetici sul sito www.mercatoelettrico.org.
Per quanto riguarda la fornitura di gas esso si basa sull'indice PSV (Punto di Scambio Virtuale), maggiorato di un piccolo spread di compravendita** (0.12 € / smc). Il PSV è un hub virtuale dove soggetti abilitati possono scambiare e cedere gas. Il PSV determina il costo di acquisto del gas per i fornitori. Dal 1° ottobre 2022, l'indice PSV rappresenta anche il prezzo della componente materia prima gas applicato ai clienti con contratti regolati.
A questo aggiungiamo una quota fissa di servizio (PCV per l'energia elettrica e QVD per il gas) pari a 18,50 € al mese per ciascun contratto di fornitura. Le componenti PCV e QVD sono incluse in bolletta per coprire i costi fissi sostenuti dal fornitore per le attività di gestione commerciale dei clienti.
Per ulteriori informazioni, visita il sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente)
Per fare il contratto ci vogliono meno di 5 minuti. Perché il passaggio diventi
effettivo,
la burocrazia ci impone tempi tecnici che vanno dai 33 ai 62 giorni. Se invece non
hai
ancora la luce in casa però non ti preoccupare, in questo caso bastano 5 giorni
(rinunciando
al diritto di ripensamento).
Ogni mese emettiamo la tua bolletta relativa ai consumi del mese precedente.
No, non rischi nulla di simile! Continuerai a ricevere sia luce che gas durante il
cambio
gestore.
Basta metterti in contatto con i nostri operatori telefonici
al 02 3858 5117, ti
chiederemo le informazioni necessarie e in 5 minuti chiuderemo il contratto. A
parlare con
il tuo vecchio fornitore ci pensiamo noi!
In Italia ogni consumatore può liberamente decidere da quale venditore e a quali
condizioni
acquistare energia elettrica e gas naturale per le proprie necessità.
Chi esercita questo diritto entra nel mercato libero, dove è il cliente a decidere
quale
venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarlo, scegliendo
l'offerta che ritiene più interessante e conveniente.
Nel mercato libero il prezzo dell’energia lo decidono liberamente i fornitori così
la
competizione abbassa i costi per il consumatore finale.
Il POD è il Punto di Prelievo (Point Of Delivery). E’ un codice composto da 14 o 15
caratteri, fra lettere e numeri, che inizia sempre con “IT” e identifica in modo
certo il
punto di prelievo ovvero il punto fisico in cui l’energia elettrica ti viene
consegnata dal
venditore. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.
Il PDR è il (Punto Di Riconsegna). E’ un codice composto da 14 numeri che identifica
il
punto di riconsegna ovvero il punto fisico in cui il gas naturale ti viene
consegnato dal
venditore. Il codice non cambia anche se si cambia venditore.
Entrambi li trovi sempre sulla tua bolletta. Se non si ha a disposizione una
bolletta è
possibile ricavare il codice POD dal contatore elettronico premendo il pulsante.